martedì 25 aprile 2017

Seasons

Recensione Seasons - Multi Shoots

II più grandi maghi del regno si sono dati appuntamento nel cuore della foresta di Argos, ove si svolgerà il leggendario Torneo delle Dodici Stagioni. Alla fine dei tre anni di competizione, solamente uno tra i numerosi duellanti verrà designato come nuovo arcimago del regno di Xidit.
Prendete posto, stregoni! Armatevi dei vostri ancestrali oggetti magici, invocate al vostro fianco i famigli più fidati e preparatevi ad affrontare la sfida!



Il gioco
di Régis Bonnessée & Naiade
per 2-4 giocatori
da 14 anni in su
45-90 minuti
contenuto: plancia di gioco, sentiero cristalli, indicatore anno e stagioni, 4 plance, 8 gettoni biblioteca, 16 cubetti mago, 2 cubetti neri segnatempo, 20 dadi speciali stagioni, 100 carte potere e 64 gettoni energia
italiano - dipendente dalla lingua
costo 40 euro, fuori catalogo

Obiettivo del gioco è al termine dei 3 anni di gioco essere il mago ad aver accumulato più punti.
Al centro del tavolo ci sarà il contatori dei cristalli (punti) e l'indicatore delle stagioni. Sul primo ogni giocatore posizionerà 2 cubetti del proprio colore, uno che va da 0 a 99 e l'altro che conterà le centinaia (0 - 100 - 200), il secondo è diviso in 4 stagioni, ognuna delle quali divisa in 3 caselle (12 in totale come i mesi dell'anno numerate da 1 a 12), sulla prima si piazzerà l'altro cubetto nero per segnare il passare del tempo e l'avvicinarsi al termine della competizione. Ogni stagione ha anche il valore di cristallizzazione delle varie energie, da 1 a 3, sempre diverso in ogni stagione, rappresentando la loro rarità in quella stagione.
Si mescolano le carte potere e ogni giocatore ne riceve 9, ne sceglie una da tenere e le altre le passa al giocatore alla sua sinistra, si continuerà così fino a passare l'ultima carta, a questo punto ognuno deciderà 3 carte per ogni anno, quelle del primo si avranno subito disponibili in mano, le altre si "sbloccheranno" quando il gioco arriverà al secondo e terzo anno.
Ogni giocatore ha una plancia di gioco, uguale per tutti, dove con i cubetti del proprio colore terrà conto del proprio livello di invocazione (fino a 15) e dei cristalli di penalizzazione (-5, -12 e -20) se deciderà di usare durante la partita i poteri speciali, sempre segnati sulla plancia. Per concludere un foro per mettere il dado delle stagioni scelto e 7 spazi per le energie.
Il giocatore di turno lancerà i dadi stagione (in numero uguale ai giocatori +1 e diversi per ogni stagione), terrà per lui un dado a scelta e li passerà a quello alla sua sinistra, così via fino a che un dado non avanzerà e verrà messo al centro del tavolo visibile a tutti. Ogni dado ha vari simboli su esso:

  • una specie di cerchio circonda gli altri simboli
  • 1 o 2 simboli delle varie energie
  • il simbolo pesca una carta potere
  • una stellina
  • un valore da 1 a 6
  • da 1 a 3 piccoli puntini sul basso
Se il dado scelto ha i simboli delle energie, il giocatore prende dalla riserva comune le solite energie sul dado e le metterà nello spazio destinato sulla plancia, se questa è già piena potrà sostituirli, questo dovrà essere sempre fatta prima di giocare carte. Ogni stagione ha i suoi 5 dadi dedicati e su questi una delle energie mancherà sempre (es. nella stagione del fuoco, non uscirà mai il simbolo dell'energia acqua). Insieme potrebbe trovare una stellina o un numero, quest'ultimo a volte da solo, la prima aumenterà di 1 il proprio livello di invocazione, fondamentale per giocare le carte, infatti queste non potranno mai essere maggiori di tale livello, il secondo aumenterà subito di tale valore i cristalli del giocatore. Il simbolo di pesca una carta non sarà mai insieme ai simboli sopra. A volte i vari simboli potranno essere circondati da un cerchio, questo è il simbolo che rappresenta la cristallizzazione, cioè che il giocatore può in qualsiasi momento del suo turno e quante volte vuole trasformare le proprie energie in cristalli facendo riferimento alla stagione in corso. I puntini invece indicano, nel dado non scelto, di quanto avanzerà il cubetto del tempo sulle caselle delle stagioni, se supererà la n. 12, cambierà anno, quando lo farà la terza volta il gioco termina.
Quando tutti hanno scelto il dado, il turno passa a colui che ha lanciato i dadi che inizierà il proprio turno, prendendo le energie o pescando la carta, aumenterà il proprio livello invocazione e/o i propri cristalli, cristallizzerà quando vuole le proprie energie e se vuole invocherà le proprie carte potere, divise in famigli e oggetti, se non hanno già raggiunto il livello d'invocazione. Ogni carta richiede un utilizzo di X energie e X cristalli, se il mago non possiede tutte le richieste di invocazione non potrà giocare la carta, se li ha dovrà scartare le energie e diminuire i cristalli. Ogni carta in alto a sinistra ha un valore di cristalli che darà a fine partita e un suo potere che si attiva quando o la carta viene evocata o è sempre attivo oppure quando lo attiva il giocatore. Ci sono 2 copie di ogni carta.
Dopo che tutti hanno effettuato il proprio turno, si sposta il cubetto delle stagioni e un nuovo giocatore lancia i dadi della stagione di dove si trova il cubetto. Si va avanti così fino alla fine fine del terzo anno dove si contano i cristalli di ogni mago, compresi quelli che danno le carte potere invocate, chi ne ha di più ha vinto il Torneo delle Dodici Stagioni.
Ho lasciato per ultimo i 4 poteri speciali che ogni giocatore può usare durante la partita fino a un massimo di 3 volte. Questi sono:
  • aumentare il proprio livello invocazione di 1
  • cristallizzare le proprie energie a +1
  • scambiare 2 proprie energie con 2 a scelta della riserva comune
  • se si sceglie il dado con il simbolo pesca una carta, se ne possano pescare 2 e scegliere quale tenere
Se il giocatore sceglie di usare questi poteri, a seconda se li ha usati 1, 2 o 3, perderà rispettivamente a fine partita 5, 12 o 20 cristalli.


Mi piace
La scelta dei dadi, i tanti poteri diversi delle carte potere, le combinazioni che si possano effettuare con esse, i magnifici disegni delle carte, la rarità degli elementi, praticamente un po' tutto.

Non mi piace
Se proprio devo trovare qualcosa che non mi piace è la scelta dei colori per l'energie fuoco e aria, rispettivamente giallo e rosso.

Il mio pensiero
Come avrete capito il gioco mi piace e anche parecchio, un insieme di meccaniche che rende il gioco una pietra miliare dei giochi da tavolo, forse non proprio adatto ai neofiti anche se viene spiegato come fare a settare le prime partite utilizzando solo alcune carte e i mazzi iniziali preimpostati.
Oltretutto penso sia più unico che raro come tipo di gioco, non riesco a trovare un solo gioco che posa essere considerato simile.
Unico neo che posso trovargli sono i poteri, vedrete che verranno utilizzati praticamente mai, immagino siano stati inseriti per risolvere alcuni problemi che si presentano però molto raramente o per utilizzarli a fine partita se siamo senza carte oppure pieni di carte con livello invocazione basso.
Non capisco come possa essere fuori catalogo, per fortuna sono riuscito a recuperare una copia da tenere nella mia collezione.
Esistono anche 2 espansioni che recensirò prossimamente.
Da provare sicuramente.

Cosa cambierei
Farei l'energia aria di colore bianco e l'energia fuoco di colore rosso.

Voto BGG: 7.47
sito internet https://www.asmodee.us/en/games/seasons/

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